

• Tagliate a quadretti i peperoni, a pezzi il sedano, a metà i fagiolini, a rondelle le carote e dividete a piccole cimette il cavolfiore.
• In una capace pentola versate l’aceto, poi aggiungete il sale, lo zucchero e l’olio.
• Ponete la pentola sul fuoco e portate a bollore.
Iniziate a immergere gli ortaggi a scalare: prima le carote, poi dopo 3/4 minuti le cimette di cavolfiore, le cipolline, gli scalogni, i peperoni, il sedano e i fagiolini. Quando tutte le verdure saranno immerse nell’aceto, cuocete ancora per 7 minuti da quando il bollore riprende.
• Pulite i vasi e invasate la giardiniera bollente, quindi chiudete con il coperchio e lasciate raffreddare i vasi protetti con carta da giornale o canovacci.
• Conservate la giardiniera in un luogo buio e fresco.
Aceto nei dolci
Dal salame friulano all’aceto con polenta e cipolla, allo scapece salentino di pesce fritto con mollica di pane e zafferano, l’aceto entra, come esaltatore di sapidità o componente aromatico, nella preparazione di pietanze, nelle marinature, nelle salse e nella conservazione di ortaggi e verdure in genere. Meno conosciuto, e da provare, il suo impiego al posto del succo di limone o con il lievito negli impasti dolci.